LATINA – Nell’ambito dell’inchiesta per l’omicidio di Matteo Vaccaro, avvenuto lo scorso gennaio al Parco Europa di Latina, il perito nominato dal Tribunale ha consegnato al gip Tiziana Coccoluto una consulenza sulle condizioni di salute di Francesco D’Antonio uno degli indagati in carcere per il delitto insieme ad altre cinque persone, tutte accusate di omicidio, per aver assassinato con un colpo di pistola al cuore il ragazzo, nel corso di quello che doveva essere un chiarimento.
Era stata la difesa di D’Antonio a chiedere la verifica della compatibilità dello stato di salute del 23 enne con il regime carcerario, dopo aver presentato una perizia di parte. Il gip si è riservato e nelle prossime ore scioglierà la riserva.
Oggi Matteo Vaccaro avrebbe compiuto 30 anni, i genitori lo ricordano con un’associazione che porta il suo nome e che avrà come obiettivo la sensibilizzazione dei giovani alla non violenza e l’ascolto dei loro disagi.
