SUMMER SCHOOL UDC
Si svolgerà a Priverno dal 4 settembre

PRIVERNO – “La creazione di una nuova generazione di giovani di orientamento cattolico impegnati in politica e tra la gente alla ricerca del bene comune”. Questo nelle parole del segretario nazionale Udc, Lorenzo Cesa, l’obiettivo della prima Summer School di formazione politica rivolta ai giovani moderati del Lazio, che si svolgerà dal primo al 4 settembre a Priverno, promossa dal Gruppo Udc della Regione Lazio e dal Coordinamento giovani Udc della provincia di Latina e realizzata in partnership con la rivista Formiche.
“L’Udc – aggiunge Cesa – sta moltiplicando le sue scuole di formazione. Perché crediamo fermamente che solo preparando le nuove generazioni all’attività politica, facendo capire loro i suoi complessi meccanismi e non lasciando nulla all’improvvisazione, potremo contribuire alla rinascita della buona politica e ad allontanare qualunquismi, demagogie e luoghi comuni che su di essa si addensano. Ai giovani – conclude Cesa – non chiediamo solo di imparare un mestiere, ma anche di mettersi da subito in gioco”.
Anche il segretario Udc della provincia di Latina, Michele Forte, interviene sulla Summer School. “Si tratta di un’importante iniziativa, nata dai giovani Udc della provincia di Latina, che dimostra come la nostra scelta di lavorare alla creazione di una nuova classe dirigente si stia dimostrando, giorno dopo giorno, vincente. Priverno, una settimana prima della convention nazionale di Chianciano, si trasformerà nel centro del dibattito politico sui moderati, grazie alla presenza di Casini, Cesa e Buttiglione, così come quella del senatore D’Alia e del ministro Fitto. Presenze di rilievo, che da sole confermano il peso che la nostra provincia ha conquistato negli anni all’interno del partito. E che devono rappresentare uno stimolo in più per i giovani per il loro impegno in politica, a cominciare dalle comunità in cui vivono, che mai come in questo momento di crisi e forti tagli agli enti locali hanno bisogno delle loro idee e delle loro competenze”.
Impegno testimoniato da Simona Mulè, del Coordinamento giovani Udc della Provincia di Latina e organizzatrice dell’evento, che sottolinea come “oggi le nuove generazioni devono costituire un valore aggiunto. Un valore, però, che non può prescindere dalla formazione. Ecco perché ci siamo impegnati per mettere in piedi una scuola, che guardasse agli aspetti pratici del fare politica, senza trascurare quei valori quali il fondamento cattolico e l’attivismo nel sociale che sono nel dna dei moderati e che sono i soli dai quali poter ripartire”.
La Summer School, infatti, al di là della parte più prettamente formativa rivolta ai giovani, aprirà le porte al pubblico grazie a tre importanti convegni che si svolgeranno presso l’Abbazia di Fossanova. E nei quali si parlerà del ruolo dei cattolici e dei moderati nel rinnovamento politico e sociale. Si partirà il primo settembre, alle ore 18, con una tavola rotonda dal titolo ‘Il ruolo dei cattolici nel rinnovamento politico’ con protagonista Rocco Buttiglione. E con il ministro per gli Affari regionali, Raffaele Fitto, l’amministratore delegato Lorien Consulting, Antonio Valente; il ricercatore in linguaggi politici, Gianluca Giansante; il segretario generale dell’Associazione nazionale tra le Banche popolari, Giuseppe De Lucia Lumeno, e il capogruppo Udc al Consiglio regionale del Lazio, Francesco Carducci.
Venerdì 2 settembre, alle ore 11, protagonista del convegno dal titolo ‘Il superamento dell’ideologia della diaspora. Verso un nuovo partito moderato di ispirazione cristiana’ sarà il leader Udc Pier Ferdinando Casini. Al suo fianco Aldo Forte, Assessore alle Politiche sociali e Famiglia della Regione Lazio; Leonardo Becchetti, professore di Economia presso l’Università di Roma ‘Tor Vergata’ e Natale Forlani, portavoce del Forum delle persone e delle associazioni di ispirazione cattolica nel mondo del lavoro.
L’ultima giornata della Summer School, sabato 3 settembre, si aprirà alle 10.30 con un’importante lezione-tavola rotonda su ‘Federalismo, enti locali e finanza pubblica” con il Senatore Udc Giampiero D’Alia, la presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, il consigliere parlamentare della Camera dei deputati, Luigi Tivelli, e il presidente dell’Istituto Bruno Leoni, Nicola Rossi. La chiusura della Summer School (ore 18) sarà, invece, affidata al segretario nazionale Udc, Lorenzo Cesa, che con il presidente della Comunità di Sant’Egidio, Marco Impagliazzo, e il preside della Facoltà di Sociologia della Cattolica di Milano, Mauro Magatti, affronterà il tema de ‘L’attivismo nel sociale e in politica’.