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LATINA – Gianfranco Sciscione, l’imprenditore del settore tv schierato in politica con la presidente della regione Renata Polverini, che si era visto sottrarre da una sentenza del Tar il posto da consigliere regionale, sconfitto poi nel ballottaggio per le amministrative a Terracina, sarà presidente dell’Ater di Latina.
Suo vice, Enrico De Persis, anche lui originariamente in corsa per la presidenza dell’ambita azienda per l’edilizia residenziale pubblica. Sarà ora la presidente di Regione a dover formalizzare la nomina.
L’arrivo di Sciscione alla guida dell’Ater è un primo tassello che va a posto nella redistribuzione dei pesi tra le forze che hanno contribuito alla vittoria del centrodestra alle amministrative di maggio nel capoluogo. Un punto di partenza mentre continua, molto animato, il confronto all’interno dei partiti di maggioranza, in vista del rimpasto in giunta. La prossima mossa, sempre in area Polverini, potrebbe essere l’inserimento nell’esecutivo dell’imprenditore Marco Picca, candidato consigliere (e non eletto) nella lista Città Nuove, voluta proprio dalla Governatrice del Lazio.
Da segnalare anche l’ingresso del primo degli eletti della stessa lista, il consigliere comunale Gianni Chiarato, nel consiglio di amministrazione dlel’Astral, l’Azienda per le strade del Lazio.
