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SABAUDIA – Moria di pesci sul Lago di Paola a Sabaudia. Oggi personale dell’Azienda Vallicola del Lago ha continuato l’opera di bonifica delle sponde del bacino. Si calcola che la perdita di prodotto ittico – scrive in una nota l’avvocato Andrea Bazuro – sia di circa due/tre tonnellate. Il fenomeno non riguarda solo la ciclica e limitata moria di pesce che si verifica puntualmente nei mesi estivi – si legge anciora nella nota – È sufficiente respirare i miasmi che salgono dallo specchio d’acqua di fronte alla città per capire che la moria di questi giorni ha anche altre cause. L’anno scorso ho presentato denuncia alla Procura e alle Autorità, segnalando la presenza di 35 scarichi abusivi nel Lago di Paola, con tanto di fotografie e punto nautico per facilitarne l’individuazione. denuncia alla quale nessuno ha dato seguito. La moria ha, inoltre, un chiaro collegamento con la preparazione dei campi e delle serre per le coltivazioni, che determina un afflusso incontrollato nel bacino di fertilizzanti. L’Ente Parco e l’ARPA stanno effettuando prelievi e campionamenti per verificare la portata di agenti inquinanti. Dall’analisi dei primi dati verrebbero confermate le ipotesi prospettate.
