ASCOLTA RADIO LUNA ASCOLTA RADIO IMMAGINE ASCOLTA RADIO LATINA  

SEQUESTRO SAVINA CAYLYN
Le famiglie dei marittimi in presidio

GAETA – Prosegue il dramma dei marittimi della Savina Cylyn, lapetroliera sequestrata sette mesi fa dai pirati somali e mai liberata. la situazioone si fa dio ora in ora più pesante.  La settimana è cruciale: si deciderà per la vita o l’inizio delle torture a la possibile morte di alcuni ostaggi.

Per questo una rappresentanza delle famiglie, tra cui la famiglia del direttore di macchine, AntonioVerrecchia di Gaeta, manterranno un presidio permanente davanti alla sede della compagnia di navigazione ‘Fratelli D’Amatò in via dei Fiorentini 21 a Napoli. «Il Governo, è ineccepibile – diece il padre di uno dei marittimi – nell’applicare le azioni antipirateria previste dal protocollo, ma assente per l’unica azione risolutiva extra protocollo. Ora la vita o la morte di questi 5 italiani e di 17 amici indiani rimane nelle mani delle decisioni dei ‘Fratelli D’Amato».

Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

In Alto