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SABAUDIA – Si e’ cosparsa di benzina e si e’ data fuoco davanti alla tomba del padre. Il corpo carbonizzato di Alessandra Secci, 35 anni, e’ stato trovato ieri mattina nel cimitero di Sabaudia dalla mamma che non l’aveva vista rientrare.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri con l’aiuto dei familiari, la donna non aveva mai superato il lutto: il papà era scomparso in un incidente stradale a gennaio e lei era entrata in depressione. Sabato pomeriggio aveva salutato la madre e la sorella più piccola dicendo che sarebbe uscita con le amiche. E invece si è diretta al cimitero, dove era in corso un funerale. Lì avrebbe atteso la chiusura dei cancelli avendo premeditato il suo gesto: si è avvicinata alla lapide del papà, l’ha baciata per tre volte, si è poi cosparsa di benzina e si è data fuoco. Sulla tomba ci sono ancora le impronte delle sue labbra.
La tragedia ha sconvolto Sabaudia, dove la famiglia della giovane è molto conosciuta. Alessandra Secci è la cugina del vicesindaco, lavorava presso l’istituto fisioterapico di Selva Piana a Mezzomonte.
