LATINA – Arrestati ieri mattina per l’attentato intimidatorio all’ispettore del commissariato di Fondi, Pasquale Natissi, la cui auto era stata raggiunta da proiettili mentre era parcheggiata sotto casa, sono stati ascoltati oggi dal Gip di Latina Campoli i quattro uomini, tre di Fondi e uno di Lenola finiti in carcere. Secondo quanto si apprende si sono tutti avvalsi della facoltà di non rispondere.
I quattro, Massimo Bartolomei e Giuseppe Carnevale in qualità di esecutori materiali e Nico Carroccia e Tonino Pallozzi, in veste di mandanti, (sono accusati, in concorso tra loro, di detenzione e porto in luogo pubblico di una pistola, danneggiamento, minaccia aggravata a Pubblico Ufficiale ed esplosioni pericolose.
Già nella notte del 20 aprile scorso, a distanza di un’ora dall’intimidazione ai danni del poliziotto, gli agenti del commissariato di Fondi e gli investigatori della Mobile, avevano eseguito numerose perquisizioni domiciliari alla ricerca di armi e indizi, sottoponendo vari pregiudicati alla prova del guanto di paraffina per verificare l’eventuale presenza di residui da sparo. Tra loro c’era proprio Massimo Bartolomei sul quale il test aveva dato risultato positivo.