LATINA – Stamattina presso la sala del Gabbiano di Latina si e’ tenuta l’assemblea del lavoratori del gruppo Sidis – Midal per l’aggiornamento della situazione dei lavoratori del Gruppo ormai da piu’ di un mese nell’incertezza del futuro. Nutrita la rappresentanza delle lavoratrici e dei lavoratori che conferma la preoccupazione non dissipata dall’ultimo incontro di giovedi’ scorso in provincia, nel quale l’azienda si e’ presentata senza ancora un piano di riconversione delle attività ormai pregiudicate da giorni di fermo, in un settore in cui la perdita di clientela e’ facile e spesso irreversibile. Entro questa settimana dovrebbero arrivare ulteriori conferme del nuovo piano industriale in cui dovrebbe entrare un nuovo partner commerciale oltre al nome che ormai gira del consorzio Alliance chiacchierato e discusso rispetto ad un passato non troppo chiaro. I segretari dell’Ugl Provinciale del terziario commercio e turismo Paggiossi, Virgilio, Catone e Vicaro oltre alle rsa aziendali Bruscagin e Catuzzi, hanno illustrato gli scenari che potrebbero aprirsi rispetto ad un eventuale ricorso agli ammortizzatori sociali e alla necessità di non porsi con pregiudizi che potrebbero pregiudicare la trattativa in corso. Entro questa settimana attendiamo il pagamento delle competenze arretrate del mese di agosto, se non ci dovessero essere le risposte da verificare sull’aggiornamento del tavolo istituzionale, le maestranze che finora hanno mostrato notevole senso di responsabilità, si troveranno nella necessità di dimostrare il loro dissenso rispetto ad una situazione davvero controversa. Dice il Segr. Prov. Ugl Maria Antonietta Vicaro “ i lavoratori del gruppo hanno manifestato ina ssemblea tutte le loro perplessità sulle quali si apriranno le discussioni che a livello sindacale affronteremo unitariamente e sui tavoli istituzionali. Non partiamo con pregiudizi, ma sicuramente con la necessitàà di aprire un serio confronto basato innanzitutto sulla chiarezza e sulla trasparenza di quello che sarà il futuro del gruppo.”
Riceviamo e pubblichiamo dalla Ugl