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Il punto Sidis al Morbella
LATINA – Si aggiorna di ora in ora la vertenza Sidis. Se da qualche giorno la notizia era di una chiusura a partire da oggi di tutti i 18 punti vendita (più precisamente da stasera) i supermercati, invece, avrebbero ricevuto nelle ultime ore altre indicazioni: restare aperti domani e anche lunedì.
Che cosa possa cambiare tra una chiusura oggi o lunedì non è chiaro, probabilmente i titolari della catena vogliono esaurire tutte le poche scorte rimaste in magazzino. Gli scaffali sono comunque praticamente vuoti e salvo un accordo che al momento non appare vicino, e un eventuale nuovo rifornimento di merce, i supermercati non avranno davvero più nulla da vendere nel giro delle prossime ore.
Serrande abbassate invece per Gusto Sidis dove i dipendenti sono entrati in sciopero e poi sono stati invitati dalla Midal a non riaprire. Sono già fuori i lavorartori con contratto a tempo determinato, gli altri sono in ferie obbligate. “Il futuro è fumoso” dice la delegata Uiltucs Uil Elena Skworcow ASCOLTAaudioelena uiltucs uil]
Dal canto suo l’amministratore delegato di Sigma Prime, la società di ceccano che ha deciso di stipulare un accordo con il consorzio Alliance per rilevare i Sidis, Gianni Moneti si dice pronto a partire, anche se manca la firma sull’atto ufficiale. “Midal – spiega – ha bisogno di più tempo per sistemare alcune questioni che riguadano prima di tutto gli stipendi arretrati, ma anche il pagamento degli affitti, delle bollette e ovviamente dei fornitori. La chiusura dei negozi danneggierà anche noi – dice Moneti – ne siamo consapevoli, ma credo che entro 10 massimo 15 giorni tutto sarà risolto. L’obiettivo principale è comunque sempre quello di mantenere i posti i lavoro”.
