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MADIMPRESA
Terza e ultima mostra presso la Federlazio

LATINA – Un grande successo di pubblico per il vernissage che si è svolto oggi pomeriggio presso la Federlazio di Latina alla presenza dell’assessore provinciale alla Cultura, Fabio Bianchi e del Presidente della Commissione Cultura del Comune di Latina, Angelo Tripodi.

Un appuntamento importante per l’inaugurazione di quella che è la terza ed ultima mostra del progetto MADImpresa in programma per il 2011. “Un progetto – afferma il Direttore Saverio Motolese – di cui la Federlazio può tracciare un bilancio senza dubbio positivo visto il grande successo ottenuto da questa nostra mostra permanente che, per la prima volta, è stata allestita all’interno di uffici. MADImpresa fa parte del progetto Federlazio Cultura, nato da anni in Federlazio, e che vede la nostra associazione al fianco dell’arte intesa in tutti i suoi aspetti dalla scultura alla musica passando per la pittura. E’ una cosa che a noi sta molto a cuore e che ci vede ogni anno organizzare tante iniziative tra cui, forse la più importante insieme al Campus Internazionale di Musica, che è il grande Concerto di Capodanno che ogni anno si svolge il 1° gennaio al Teatro D’Annunzio di Latina”. Il vernissage di oggi pomeriggio è stato l’occasione per parlare di arte insieme a due critiche romane, Francesca Piovan e Daniela De Angelis che hanno illustrato il progetto MAD (Musica Arte e Degustazione) e le opere dell’artista Maria Rita De Giorgio. Un’artista a tutto tondo nata a Roma, ma da anni residente a Pomezia che ha già nel suo curriculum numerose mostre fatte in Italia, ma anche all’estero (come poterete vedere nel Curriculum vitae di seguito). Si tratta di opere, le sue, che rappresentano passaggi emotivi del vissuto artistico della Di Giorgio. Alcuni lavori parlano di un’Africa magica, misteriosa tra suoni, colori e musiche primordiali di cui il continente nero è grande maestro. Alcune tele sono state, invece, dedicate alla musica jazz e al blues e ai loro autori-compositori come Miles Davis, Charlie Parker, B.B.King, Coltraine, Mingus e a tutti coloro che hanno saputo trasformare l’istintiva armonia dei suoni in un linguaggio universale. “Da sempre, i segni esprimono in modo istintivo un’innata esigenza dell’uomo alla comunicazione – spiega Maria Rita De Giorgio – e, attraverso di essi in un linguaggio rituale quasi universale e innocente, ma determinato l’Artista-Stregone rappresenta la sua Magia e la comunica tentando di codificare lo stato d’animo dei suoi contemporanei, spingendoli a riflettere. Linee, segni e impronte – aggiunge ancora l’artista – sono dunque prove tangibili e visibili del nostro passato e forse anche l’immagine riflessa di un possibile futuro”.

Arte ed impresa, dunque, per un binomio che tanto hanno in comune come, in questo caso, l’arte al femminile e l’imprenditoria femminile. “Anche l’artista che abbiamo presentato oggi – ha spiegato il Direttore di Federlazio – è un’imprenditrice di se stessa e lavora e pensa come fanno le nostre imprenditrici donne di cui oggi abbiamo una rappresentante con Cinzia Coppola”.

L’intero vernissage è stato accompagnato dalle note ispirate al jazz del duo formato da Claudio Camilletti al sax e Michele Varcasia alla chiatarra. Il Direttore Motolese ha poi rivolto un invito al Presidente Angelo Tripodi e all’assessore provinciale Bianchi per rilanciare ancora di più la cultura nel nostro territorio e ha presentato una novità per il progetto MADImpresa che, dal prossimo mese, sbarcherà all’interno di un’azienda associata a Federlazio che ha talmente apprezzato il progetto che ha deciso di ospitarlo all’interno dei suoi uffici. Si tratta della società I&SI, Ingegneria&Software Industriale spa di Aprilia.

 

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