LATINA – Pasticcio deleghe in consiglio comunale. Dopo il rimpasto operato dal sindaco Giovanni Di Giorgi, il Pd evidenzia i primi problemi pratici cui si va incontro. In una nota il capogruppo Giorgio De Marchis fa notare che “la situazione sta generando effetti negativi per i funzionari del comune che non sanno a chi rivolgersi” e che inoltre “la figura del delegato, con la quale si autorizza l’esercizio di funzioni attribuite al delegante, non è prevista nell’attuale ordinamento sugli Enti Locali e che solo gli assessori possono essere delegati all’esercizio di funzioni. Pertanto – dice De Marchis – a seguito di questa strategia ambigua adottata da Di Giorgi, l’Amministrazione si trova senza assessori delegati in settori importanti della vita amministrativa, come la Cultura, la Sanità e la Viabilità, e con un Sindaco che non interloquisce in questi settori, mentre sull’urbanistica ci sono due assessori fotocopia”.
Il capogruppo del maggiore partito di opposizione annuncia che è stata presentata una richiesta al segretario generale per sapere quali deleghe sono state assegnate fino ad oggi e quale fonte giuridica ne avrebbe sostanziato le legittimazione.