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TRIBUNALE
Ora parlano i tirocinanti

LATINA – La Provincia non è intenzionata a rinnovate i contratti dei tirocinanti che prestano servizio pressoil Tribunale di Latina, ma i lavoratori non ci stanno e si mobilitano. Ecco la lettera con la quale spiegano  i motividella loro protesta:

Siamo lavoratori e lavoratrici che nel corso degli ultimi 24 mesi hanno perso il loro posto di lavoro a causa di una crisi economica che non accenna a risolversi.
A seguito del bando pubblicato dalla Provincia di Latina e a seguito di una selezione ad evidenza pubblica siamo stati inseriti come “tirocinanti” presso gli uffici di giustizia del Tribunale di Latina, delle sue sedi distaccate di Gaeta e Terracina, della Procura della Repubblica e del Giudice di Pace.
In questi sei mesi abbiamo contribuito con zelo e serietà attraverso il nostro lavoro a tamponare la situazione di grave carenza d’organico degli uffici suddetti che al momento del nostro arrivo si trovavano in una situazione di forte arretrato.
    D’altra parte abbiamo trascorso sei mesi in una condizione di totale precarietà ed assenza di coperture previdenziali, malattia o ferie ottenendone in cambio la cifra di € 800 lorde per 36 ore settimanali prelevate, in virtù del tirocinio formativo, dai Fondi Strutturali Europei e messe a disposizione dalla Provincia di Latina con un impegno di spesa di € 300.000.
    Con l’approssimarsi della conclusione dei sei mesi previsti la speranza di poter essere confermati in questo nostro “nuovo” posto di lavoro, se pur alle condizioni suddette, è andata affievolirsi nonostante il Protocollo d’Intesa sottoscritto tra il Presidente della Provincia e il Presidente del Tribunale di Latina indicasse all’art. 6 la possibilità di proroga per altri 6 mesi del tirocinio.
    Solo ai primi di ottobre abbiamo avuto, in via del tutto informale, da parte del Presidente della Provincia la disponibilità di tener conto della nostra situazione lavorativa e della nostra richiesta di continuazione dell’esperienza di lavoro.
    La prospettiva che ci si presenta oggi è di attendere la pubblicazione di un nuovo bando e quindi reiterare la partecipazione ad una nuova procedura di selezione che non concede, ovviamente, alcuna garanzia di continuità.
    Alla luce del fatto che in questi mesi pensiamo di aver acquisito un’elevata professionalità ed essendoci ormai integrati funzionalmente negli uffici, da cui a breve dovremo allontanarci, chiediamo che il patrimonio di esperienza e competenze che abbiamo acquisito non venga disperso incidendo negativamente anche sulla qualità dei servizi prestati dagli uffici di giustizia la cui importanza e delicatezza è di vitale importanza per il territorio della Provincia di Latina. Da questo punto di vista sappiamo che la nostra rivendicazione converge con l’interesse dei dipendenti di Tribunale e Procura gravati dal sovraccarico di lavoro, dell’utenza rappresentata da avvocati e C.T.U. per i quali un’efficiente macchina giudiziaria rappresenta un presupposto essenziale per lo svolgimento delle proprie professioni e dei cittadini per i quali la garanzia di una giustizia celere ed effettiva rappresenta un diritto di rilievo costituzionale.     Forti dell’appoggio concreto e della stima espressaci da tutto il personale degli uffici presso cui stiamo operando, nonché dal Presidente del Tribunale di Latina e dal Procuratore della Repubblica di Latina, chiediamo che vengano compiuti tutti gli atti formali necessari affinché per noi tutti 44 tirocinanti venga garantita la proroga di altri 6 mesi dell’esperienza di lavoro.
    Confidiamo nella disponibilità e nell’apertura in tal senso da parte del Presidente Cusani e d’altra parte sappiamo esserci le condizioni di legittimità affinché ciò avvenga sia per la sussistenza dei presupposti di cui al citato art.6 del Protocollo d’Intesa del 28 ottobre scorso sia alla luce dei pareri positivi espressi da parte degli organi del Ministero al Presidente del Tribunale di Latina e, appena due giorni fa, anche al Procuratore della Repubblica.
    Si rammenta, altresì, che  la recente normativa L.138/2011 in materia di tirocini prevede all’art.11 una deroga al divieto di proroga per i tirocini di reinserimento/inserimento al lavoro e per i tirocini avviati prima del 13 agosto di quest’anno, data di pubblicazione della citata legge.
    In attesa di riscontri entro le ultime settimane del mese di ottobre ci riserviamo di avviare una mobilitazione affianco anche delle organizzazioni sindacali affinché queste nostre ragioni non restino inascoltate e che, lo ribadiamo,  vengano compiuti da parte degli organi Provinciali tutti gli atti formali del caso.
    Primo atto della nostra mobilitazione sarà martedì 18 ottobre a partire dalle ore 10 con un sit-in sotto il Palazzo della Provincia in Piazza della Libertà.
Il Coordinamento Spontaneo Tirocinanti e Precari degli Uffici di Giustizia della Provincia di Latina

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