UCCISO PER UN DEBITO DI DROGA
Arrestato un tunisino di 28 anni

LATINA – E’ stato ucciso da quattro coltellate per un debito di droga al termine di una discussione degenerata avvenuta lunedì sera intorno alle 22,30 per una partita di eroina. Husemme Imbahrki, 23 anni, un tunisino già noto alle forze dell’ordine, è morto a causa di quattro fendenti, l’arma del delitto, un coltello con una lama da dieci centimetri di lunghezza, è stata ritrovata dagli investigatori. Teatro dell’omicidio la ex Vetreria Laziale a Latina in via Piave, una fabbrica abbandonata, divenuta rifugio per extracomunitari ma anche zona di spaccio. Ad ucciderlo è stato un connazionale: Mohamed Hamida, 28 anni, arrestato poco dopo dalla Squadra Mobile nella zona di via Vespucci. Il giovane ha confessato, fornendo la sua versione dei fatti, sostenendo di essere stato aggredito dalla vittima e di aver reagito. In Questura si è svolto l’interrogatorio davanti al sostituto procuratore Giuseppe Miliano, l’indagato, accusato di omicidio si trova nel carcere di Latina a disposizione dell’autorità giudiziaria.