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LATINA – Ventitré persone arrestate è il bilancio dell’operazione Annaba condotta questa mattina all’alba dalla Squadra Mobile su un vasto giro di droga. Coordinati dalla Procura della Repubblica di Latina, gli agenti hanno stretto il cerchio attorno ad una organizzazione composta da persone di nazionalità italiana e nordafricana accusati di traffico e spaccio di sostanze stupefacenti. “Tutti i soggetti colpiti da provvedimento restrittivo fanno parte di una organizzazione criminale operante nel capoluogo pontino e dedita in forma stabile allo spaccio di stupefacenti”, spiegano dalla Questura.
Le indagini avviate a gennaio scorso dopo il tentato omicidio di ALLALI Rida avvenuto a Latina nell’area della ex Svar da parte di due connazionali algerini e concluse con l’operazione di oggi hanno consentito di ricostruire tutti i passaggi: il gruppo di nordafricani si riforniva nell’area campana urtilizzando pusher “pusher” cosiddetti di piccolo taglio. Un sistema che ha scatenato faide e dato vita a gravi episodi di violenza commessi proprio nel capoluogo per la divisione del mercato della droga, ma anche nei confronti di tossici che non riuscivano a pagare le dosi. E’ il caso drammatico di una ragazzina minorenne violentata: era stata costretta ad assumere droga e i rapporti sessuali erano pretesi come corrispettivo per pagare l’eroina. I particolari dell’operazione saranno resi noti alle ore 11.30 durante una conferenza stampa presso la Questura di Latina.
