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LATINA – Litigano fra loro gli studenti della Consulta provinciale di Latina. Lo scontro all’interno dell’organismo di rappresentanza si consuma soprattutto sulla grande festa degli studenti, un evento da 14mila euro. Ad accendere la miccia, il vice presidente della Consulta Alex Sciaudone che definisce “improduttiva e inefficiente” la nuova gestione dell’organismo. «Ha fatto poco o nulla per le scuole della provincia di Latina» e il presidente, Gianluca Ciminiello, è il primo accusato: «Non ha reso come avrebbe dovuto. Il giornalino della Consulta non è stato riproposto e la festa di fine anno scolastico, unica iniziativa messa in campo, costerà – accusa Sciaudone – 14mila euro, cifra che sfora di gran lunga il budget a disposizione».
LA REPLICA – Pronta la risposta del presidente dell’organo studentesco, che stigmatizza le accuse come “infondate e faziose” e smentisce punto per punto elencando quanto fatto e quanto in cantiere. Per quanto riguarda il giornalino, Ciminiello puntualizza: «Il responsabile della commissione che si occupa della sua produzione è lo stesso vicepresidente che, tra l’altro, deve ancora presentare un preventivo di spesa». Entrando nel merito della festa, i 14mila euro non saranno tutti a carico della Consulta: «La spesa – mette in chiaro Ciminiello – sarà pari ad un massimo di 2mila euro. Al resto provvederanno sponsor privati e istituzioni».
