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FALLIMENTO EVOTAPE
Cecere: “Altre 140 famiglie senza lavoro”

SS COSMA E DAMIANO – Con la dichiarazione di fallimento della società Evotape di SS. Cosma e Damiano, un’altra tegola si abbatte sulla provincia di Latina ed in quella zona del sud pontino, spazzando via quel poco di tessuto industriale che ancora sopravviveva.
Una vertenza, questa, partita male e che ha visto una gestione tutta interna dopo 1 anno e mezzo dalla cessazione delle attività, e dove le istituzioni, in gran parte, hanno fatto solo passerella, poche proposte, poche idee, tirando solo a campare.
Un’azienda portata allo sbando da uno pseudo imprenditore che era solito fare proclami nelle assemblee di fronte ai lavoratori ed alle istituzioni ricevendo plausi e seguito.
Avevamo affermato, fin dall’inizio, che la strada imboccata non avrebbe portato risultati positivi, avremmo voluto essere smentiti dai fatti, ma l’epilogo di questa vicenda lascia spazio a ben poche illusioni.
Oggi guardiamo con preoccupazione anche queste iniziative cooperativistiche messe in campo da alcuni lavoratori pur di avere ancora lavoro e sfuggire alla disoccupazione. La libera iniziativa va sempre stimolata, ma è necessario mettere in guardia questi lavoratori sui pericoli cui andrebbero incontro, sia a causa della profonda crisi in cui versa il settore dei nastri adesivi, sia per la feroce concorrenza esistente nel campo.
La cosa più grave è vedere andare allo sfacelo un’azienda, con un marchio così importante a livello internazionale, e come, in pochi anni, si sia riusciti ad accumulare tanti debiti.
Adesso la parola spetta alla curatela fallimentare che avrà il compito di verificare a quanto ammonta lo stato passivo e, soprattutto, se chi lo ha gestito, e cogestito, lo abbia fatto nel modo migliore.
Nelle prossime settimane le Organizzazioni Sindacali chiederanno un incontro per capire, dalla curatela fallimentare , quali siano i primi passi da intraprendere per la massima tutela di quelle 140 famiglie che, da mesi, attendono risposte e vivono il loro futuro con sempre maggiore incertezza.

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