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La poetessa Rita Notturno
LATINA – Si terrà giovedì 3 maggio, presso la Feltrinelli Libri e Musica di Latina, un incontro a tu per tu con la poetessa pontina Rita Notturno. L’autrice presenterà la sua prima raccolta di poesie “Spostare i confini più in là”. Relatrice sarà Maria Forte, l’attore Nino Bernardini leggerà invece alcuni versi tratti dal volume.
LEI – Rita Notturno vive a Latina e insegna lettere presso il liceo statale “Alessandro Manzoni”. Il suo libro, edito da “La Gru” nella collana Scintille, si compone di otto distinte sezioni. Nelle poesie l’autrice scandaglia il suo animo attraverso un sapiente gioco formale che dona un’elegante musicalità ai versi grazie all’uso esperto dell’arte della retorica. Le pieghe dell’animo sono ricostruite e descritte partendo dagli elementi della natura, rivisti in chiave soggettiva, a suggerire come il mondo che ci circonda – concreto e tangibile – si veste di significati e rimandi e vive non per se stesso, ma per e con coloro che lo osservano. È la malinconia che vela i componimenti, che guardano al passato rievocandolo con nostalgia ma senza rimpianto e si proiettano in un futuro in cui ancora si intravede un raggio di luce, seppure nell’oscurità della notte. Fil rouge dell’intera raccolta è comunque un lucido ottimismo, colto attraverso tutte le sfere sensoriali, che non nega la realtà del mondo e del singolo, piuttosto la dimensione del reale, disegnata nei suoi accenti più oscuri, diventa spinta propulsiva a sperare ancora, consapevoli che l’individuo non è schiacciato dalla propria solitudine, ma vive abbracciando l’universo intero. Con tutte le sue meschinità, debolezze e fragilità, l’uomo è vivo perché avverte un sentimento che riempie se stesso e che lo accomuna ad ogni altro essere vivente. Gli echi della migliore poesia dell’Ottocento e del Novecento rivivono in maniera personale a suggerire una visione di se stessi in cui il ricordo del passato non limita, anzi apre ad un inesplorato, misterioso e atteso nuovo futuro.
