CISTERNA – Mancato accordo per Maserpack dopo l’incontro che si è svolto in Regione in merito alla procedura di mobilità per 9 dipendenti dell’azienda cartotecnica di Cisterna. Secondo la Cgil la chiusura della società è da considerarsi più una rivincita su alcuni lavoratori e privi di una reale motivazione oggettiva. “Invitiamo – si legge nella nota del sindacato – l’azienda e Federlazio a dare prova di una reale volontà di stemperare il clima di forte ostilità, soprassedendo ai licenziamenti e avviando invece una richiesta di Cassa Integrazione Straordinaria per gestire l’attuale necessità di un possibile ridotto fabbisogno di personale”.
