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MINTURNO – Sabato 21 Aprile, alle ore 16, Presso l’Hotel Villa Eleonora di Scauri il circolo PD di Minturno organizza il convegno: “Minturno 3.0: Amministratori giovani per politiche di lungo periodo”. Interverranno:
– Luigi Famiglietti, classe 1975, Sindaco di Frigento(Av) al secondo mandato e coordinatore di Anci Giovane Campania, un esempio virtuoso di politica giovane ed innovativa; Luigi Famiglietti è noto per essere stato più volte citato tra i sindaci più virtuosi d’Italia e per aver letteralmente “rivoluzionato” il suo comune, durante il suo mandato, grazie allo sviluppo sostenibile del territorio, l’autoproduzione di corrente elettrica, e aver incrementato la percentuale di raccolta differenziata dal 12% ad oltre il 70%.
– Alfonso Artone, Candidato PD a Consiglio Comunale di Minturno, e responsabile Sistemi Informativi Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani) e promotore della campagna “Minturno tra le Smart Cities”
– Ing. Mario di Rocco, esperto in Energie Rinnovabili e Smart Cities.
– Concluderà Gerardo – Stefanelli, Candidato Sindaco al Comune di Minturno.
Riportiamo qui di seguito una intervista a Luigi Famiglietti Sindaco di Frigento, da parte di ANCI Comunicare:
La nostra politica di attuazione della sostenibilità ambientale e sociale sul territorio ha fatto sì che l’Anci ci individuasse come ente pilota per la sperimentazione dell’autoproduzione di energia elettrica per autoconsumo.
Il progetto è realizzato in collaborazione con “Aria”, Incubatore d’impresa del Politecnico di Torino, è partito con la costituzione del consorzio energetico “Soci del Sole”, Onlus tra comune di Frigento e BVF Piemonte srl E.sc.o. Il consorzio, senza scopo di lucro, opererà come impresa sociale per attività di pubblica utilità, in questo caso autoproduzione e autoconsumo di energia elettrica per la pubblica illuminazione mediante la realizzazione di campi fotovoltaici. La valenza sarà duplice: economica perché il comune riuscirà nel breve periodo ad azzerare il costo per la pubblica illuminazione, sociale perché il Consorzio si prenderà carico del costo delle bollette per le famiglie indigenti. Probabilmente per una questione generazionale, sebbene questa scelta implichi grossi sacrifici e susciti spesso delle incomprensioni tra i concittadini, ho sempre cercato di disegnare una prospettiva di lungo periodo per la collettività che non fosse vincolata al giorno per giorno e per questo ho voluto fortemente la realizzazione dell’Unione dei Comuni “Terre dell’Ufita” con altri otto piccoli comuni limitrofi. Credo molto in questa nuova forma di governo degli Enti locali, l’unica in grado di garantire risparmio ed efficienza nell’erogazione dei servizi assieme al mantenimento della storia e dell’unicità di ogni singolo Comune. Frigento, poi, è stato il primo comune irpino ad approvare il piano urbanistico comunale ed i relativi particolareggiati e nel 2007 abbiamo ottenuto il riconoscimento di Parco Urbano d’interesse regionale. Un altro obiettivo importante centrato dalla nostra amministrazione è stato l’abbattimento del digital-divide: abbiamo realizzato una rete wireless comunale che ci ha consentito di ottenere il collegamento veloce ad internet e di essere collegati in tempo reale con il mondo intero.
Perseguire uno sviluppo eco-compatibile, secondo me, non significa rinunciare alle infrastrutture materiali, fondamentali per uscire dall’isolamento e per questo con i colleghi del comprensorio attendiamo fiduciosi lo sblocco dei fondi per il completamento della strada a scorrimento veloce Contursi – Grottaminarda e per la realizzazione della ferrovia ad Alta Capacità Napoli –Bari che prevede la stazione “Irpinia” con annessa piattaforma logistica a pochi passi dal mio comune. Tutto questo in condizioni di estrema difficoltà visto che a fronte di tanto lavoro, i tagli continui imposti dal Governo centrale e la grave situazione di dissesto finanziario in cui versa la Regione Campania mettono a repentaglio l’esistenza stessa dei nostri piccoli centri ed i sacrifici quotidiani fatti da tanti amministratori che, come noi di Frigento, intendono la politica come servizio, rischiano di svanire nel nulla.”
