SABAUDIA – Tutti assolti dalla Corte d’Appello di Roma che si è espressa sulla vicenda della lottizzazione di via Biancamano a Sabaudia. In primo grado Alfredo Scriscuoli, procuratore della società San Lorenzo e Italo Ranieri architetto, erano stati condannati per falso ideologico, violazione dei vincoli ambientali ed abuso d’ufficio entrambi a 3 anni di reclusione. Assolta anche Maria Domenica Ginanneschi, amministratore della società costruttrice, condannata in primo grado ad un anno e sei mesi. Il fatto non sussiste per i giudici di Roma e di conseguenza ora gli appartamenti della lottizzazione tornano in possesso dei legittimi proprietari. Secondo l’accusa la lottizzazione era sorta con licenza illegittima, incompatibile con i contratti di quartiere e su un’area dove si sarebbe dovuta realizzare una strada. La sentenza di ieri ha ribaltato quella di primo grado.