LATINA – Era calce, la polvere bianca spedita per posta in una busta da lettere chiusa, alla sede di Equitalia di Latina. L’allarme-antrace era scattato il 7 marzo scorso e la missiva – spedita a quanto pare da Latina – era indirizzata al direttore della sede.
La Digos che svolge le indagini ha ricevuto i risultati delle analisi eseguite dall’Arpa sulla polvere bianca, ora confluite nel fascicolo aperto dalla Procura.
Gli investigatori non escludono di poter ottenere altre informazioni utili proprio dall’analisi approfondita del plico e delle impronte digitali rilevate.
