PONTINIA – Non si farà più la centrale turbogas a Pontinia. Lo ha deciso, e comunicato agli enti competenti, la Gdf Suez, società titolare del progetto che aveva ricevuto l’autorizzazione dal Ministero dell’Ambiente già alla fine del 2005.
Oggi, dopo anni di battaglie legali da parte del Comune e la fiera opposizione degli ambientalisti, dopo ricorsi su ricorsi alla giustizia amministrativa nei suoi vari gradi, la società getta la spugna comunicando di rinunciare al progetto per “scelte aziendali”. La lettera inviata oltre che al Ministero, a Regione, Provincia e ai comuni di Pontinia e Sezze interrompe anche l’iter autorizzativo.
Per il sindaco di Pontinia Eligio Tombolillo si tratta di una grande vittoria che premia le scelte dell’amministrazione: “Il nostro indirizzo è orientato allo sviluppo di altre fonti energetiche e al settore agro-alimentare”.