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LATINA – Da ieri ha preso il via il 60esimo raduno nazionale dei bersaglieri in corso di svlgimento a Latina. Strade chiuse al traffico e invasione di fanti piumati in centro per una manifestazione che raccoglie migliaia di visitatori e che rappresenta un momento molto importante per il corpo, così come per la città di Latina. Questa sera cinque fanfare si esibiranno in cinque piazze di latina. Si parte in piazza San Marco, alle ore 22 con la Fanfara di Lonate Pozzolo, in piazza Bruno Buozzi toccherà alla Fanfara di Iglesias, in Piazza del Popolo si esibirà quella di Palermo, in piazza della Libertà quella di Bergamo e in piazza del Quadrato la Fanfara di Trieste, con giri itineranti della Fanfara di Roccafranca. Alle 23.15 tutte le fanfare si riuniranno in piazza del Popolo per eseguire il Silenzio fuori ordinanza e l’Inno d’Italia.
Intanto nel campo del Coni in via Botticelli, si esibiscono i paracadutisti e il carosello della fanfara. Domani mattina, invece lo sfilamento da via Isonzo e fino in piazza del Popolo con gli scaglioni di tutti i regimenti. Una manifestazione dedicata ai caduti di ogni guerra ma anche ai terremotati d’Emilia e all’ex sindaco di Latina Ajmone Finestra fiero appartenente al corpo dei bersaglieri, morto lo scorso 26 aprile.
