SABAUDIA – La Guardia di finanza della Brigata di Sabaudia su disposizione del Pm, Giuseppe Miliano, ha sequestrato un terreno di dieci ettari per violazioni delle norme di tutela dell’ambiente. L’area è riconducibile al consigliere del Pdl, Alberto Chiarato (esponente della maggioranza di centrodestra a Sabaudia ed ex dipendente della Polizia provinciale) e a sua moglie.
Le indagini hanno consentito di appurare che sul terreno in Via Tartaruga venivano smaltiti in maniera irregolare fanghi industriali provenienti da aziende agro-alimentari: dopo lo spandimento del materiale biologico, infatti, non venivano realizzate le colture di mais in grado di assorbire le sostanze organiche azotate, con conseguente inquinamento del terreno e delle falde acquifere sottostanti.