LATINA – I giudici del collegio penale di Latina hanno condannato questa mattina tre dei quattro stranieri accusati di riduzione in schiavitù, induzione alla prostituzione e violenza sessuale di gruppo. Per tutti è caduta l’accusa di associazione per delinquere. La pena più alta, di sette anni e sei mesi è stata decisa per Robert Alexandru Dimitru, ritenuto a capo del sodalizio, sette anni per Alexandru Arnold Sorin, sei anni e sei mesi per Mario Rotaru. Assolto il quarto degli indagati per non aver commesso il fatto. Le indagini erano partite nel 2010 dopo la denuncia di una prostituta.
