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LATINA – E’ stato riconvocato per oggi presso la sede della ExpressSpeedy, il tavolo di confronto sindacale dopo la conferma da parte della società del taglio di personale a soli tre mesi dalla commissione dell’appalto di Poste Italiane. La società, che opera in tutta Italia effettua i collegamenti degli uffici finanziari e nei centri di distribuzione del recapito, su tratte che Poste Italiane da anni affida in gestione con orari delle singole tratte riconducibili a lavoro par time.
La riduzione su Latina ammonta a circa 14 ore, con servizi internalizzati dal centro di distribuzione di Latina di via Rossetti e dal centro di distribuzione di Formia.
La difficoltà operativa presentata dalla società è rispetto alla formalizzazione di 15 contratti a tempo indeterminato, quindi incrementando la forza lavoro che inizialmente era di 8 unità, a partire dal 2 aprile, data dell’affidamento dell’appalto aggiudicatosi con Poste Italiane, in un periodo particolare dove le aziende evitano di assumere personale a tempo indeterminato.
A tre mesi dall’avvio dell’appalto, l’organizzazione dell’azienda Poste, ha previsto che alcune tratte presenti nell’appalto possano essere economicamente più vantaggiose se fatte nella gestione diretta, causando gli esuberi nella società affidataria.
Oggi i sindacati vaglieranno tutte le possibilità che non siano il mero taglio del personale, cercando anche ulteriori possibili realtà lavorative che possano riconvertire il personale coinvolto dai tagli, “vogliamo – spiega il segretario generale della Slc Cgil Latina, Bruno Carlo – ricordare che da anni, alcuni di loro hanno vissuto tutto il loro ciclo lavorativo con le società che si sono susseguite negli appalti con poste Italiane, hanno garantito servizi difficilmente esperibili da Poste Italiane proprio per l’esiguità delle ore e con tratte che si accavallavano negli orari”.
