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TACCONI SUD
Raggiunto l’accordo, arriva un nuovo imprenditore

Le donne della Tacconi

LATINA – Dopo 540 giorni di presidio, il licenziamento e il fallimento della società, le 29 operaie della Tacconi Sud potranno riprendere a lavorare. E’ stato infatti firmato ieri in tarda serata l’accordo tra il curatore fallimentare Salvatore Percuoco, l’imprenditore Lindo Lapegna presidente di Comp.Tech. Europe srl, Roberto Cecere Segretario Generale della Femca Cisl di Latina e la Rsu dello stabilimento. Viene dunque sancito l’ingresso del nuovo imprenditore che presto riprenderà l’attività lavorativa. La Comp.Tech. Europe srl, è un’azienda che si occupa di progettazione, realizzazione e commercializzazione di interni per il settore aereonautico, navale e ferroviario e che può contare su importanti commesse in quest’ultimo comparto, in particolare da Trenitalia. Una società con un fatturato importante, che ha certezze di sviluppo per il sito di Latina. L’accordo siglato prevede il reintegro immediato di 3 o 5 operaie a tempo indeterminato e tutte le altre saranno asunte dopo la scadenza degli ammortizzatori sociali.

Ascolta Roberto Cecere, segretario della Femca Cisl

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CECERE – “Dopo 539 giorni di presidio sta per concludersi positivamente quella era diventata la lotta simbolo di un’azienda in crisi della nostra provincia; una vicenda iniziata il 19 gennaio 2011 con l’occupazione dello stabilimento dopo che, poche settimane prima, la Tacconi Sud aveva annunciato la chiusura del sito ed il licenziamento delle 29 lavoratrici. Ma le donne della Tacconi non hanno chinato il capo ed appoggiate dalla Femca Cisl di Latina, unica organizzazione sindacale a credere nella loro lotta, hanno iniziato il presidio. Mesi e mesi di occupazione lontane dalle loro famiglie, per difendere il loro lavoro e la loro dignità di persone, perchè senza lavoro non esiste futuro, non esiste vita. Mesi passati a tener alto l’interesse sulla loro vicenda: la pagina di Facebook, gli articoli sui giornali, le interviste radiofoniche, l’essere riuscite a portare il loro caso a livello nazionale partecipando a trasmissioni televisive come Anno Zero e Matrix; la ” Notte buia per il lavoro…aspettando il 1 maggio” organizzata con la Femca Cisl di Latina ed invitando tutti i candidati a sindaco del comune di Latina.  Una lotta simbolo, quella della Tacconi, che ha destato l’interesse di registi, documentaristi, fotografi e che ha dato vita ad una mostra fotografica e ad un cortometraggio. E poi la lunga e complessa vicenda giudiziaria, prima di arrivare alla dichiarazione di fallimento, che ha messo a dura prova la loro serenità e la loro voglia di andare avanti nell’occupazione. Oggi, finalmente, la situazione è cambiata e questo accordo sindacale apre una nuova pagina per tutte queste famiglie.”
FEMCA – “La Femca Cisl di Latina ringrazia queste donne ” afferma il Segretario Generale Roberto Cecere “persone che con il loro coraggio hanno dato una lezione a molti, che con la loro determinazione hanno dimostrato di credere nel progetto di futuro che avevamo proposto loro. L’accordo sulla Tacconi sud è la migliore dimostrazione di come il gioco di squadra, e l’impegno di tutti gli attori sociali, possa creare occasioni di sviluppo sul territorio. Opportunità che devono, però, essere cercate esplorando tutte le condizione favorevole esistenti nei vari comparti produttivi. Questo è l’unico modo per difendere l’occupazione, crearne nuova e dimostra come gli insediamenti industriali già esistenti, possano essere mantenuti e diventare volano di nuova occupazione. Oggi possiamo guardare con maggiore serenità al futuro di questo stabilimento, con la consapevolezza di aver portato avanti, soli, una battaglia sindacale sulla quale nessuno avrebbe mai scommesso. Ma questo è stato possibile grazie alle 29 donne della Tacconi…”

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