LATITANTE CAMPANO IN MANETTE
Fuggito all’arresto era arrivato a Latina
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MAURIZIO VIRENTE

LATINA – Arresto eccellente a Latina dove la squadra mobile della Questura ha messo le manette ai polsi di  un latitante campano, esponente di un importante clan camorristico.

A Roma, in via Benaglia, zona Trastevere, è stato arrestato Maurizio Virente, latitante campano di 38 anni ricercato dal 10 luglio quando era sfuggito alla cattura per i reati di associazione per delinquere di stampo mafioso, estorsione, danneggiamento. L’uomo considerato  elemento di spicco del clan Casella-Circone operante nei Quartieri di Poggioreale e Ponticelli a Napoli è accusato anche dell”incendio ad un campo nomadi appiccato il 2 dicembre 2010. Alla base del gesto, per gli inquirenti, l’odio razziale: gli affiliati, infatti, volevano distruggere l’insediamento per evitare che i bambini nomadi continuassero a frequentare le stesse scuole dei figli.

Virente  si era nascosto a Latina, ma la sua presenza non è passata inosservata agli investigatori della Squadra Mobile che lo avevano notato  in compagnia di una donna, già nota per i suoi trascorsi giudiziari e per i suoi legami con pregiudicati locali, tra cui Massimiliano Moro, assassinato nel gennaio 2010. Stamattina, proprio pedinando una 45enne di Latina, i poliziotti sono arrivati al covo. La donna è stata arrestata per il reato di favoreggiamento aggravato. Ascolta il dirigente della Mobile di Latina, Cristiano Tatarelli audiotatarelli 3-8-12]

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