GAETA – Sono stati arrestati nell’ambito dell’operazione Tramontana portata a termine dalla Capitaneria di Porto di Gaeta. Vendevano il superamento degli esami per le patenti nautiche o la chances di impiego sulle navi mercantili. A finire in manette Antonio e Salvatore Talesco, 46 anni residenti rispettivamente a Santi Cosma e Minturno. Secondo quanto ipotizzato dal sostituto procuratore Cristina Pigozzo , i due erano artisti della truffa capaci di tutto, anche (come nel caso di Salvatore) di indossare una divisa bianca della marina e spacciarsi per comandante della capitaneria di porto di Terracina oppure andavano a fare la spesa senza pagare spacciandosi per emissario del comandante della capitaneria di porto di Gaeta. Sono soltanto alcuni degli episodi contestati ai due indagati. Nell’inchiesta sono stati coinvolti anche Antonio Di Cicco, 63 anni di Fondi ma residente a Formia, Aldo Fedele, 65 anni di Minturno, suocero di Salvatore Talesco, e Francesco Iannone sono finiti a vario titolo agli arresti domiciliari e colpiti da obblighi di dimora. Le vittime, secondo quanto accertato sarebbero almeno otto e complessivamente il giro d’affari avrebbe fruttato circa 60mila euro.
