
Alessia Calvani (foto da Facebook)
LATINA– Non ce l’ha fatta Alessia Calvani, la ragazza di 15 anni investita ieri sera da un pirata che la Polizia stradale sta cercando. La ragazza stava facendo rientro a casa a piedi in compagnia di un’amica quando su via della Stazione, a pochi metri da casa, un’auto a tutta velocità, una macchina grande e scura, secondo alcune testimonianze, ha centrato Alessia sbalzandola sull’asfalto. L’amica ha immediatamente chiesto aiuto e sul posto sono giunti gli operatori gli operatori del 118. Le condizioni della ragazzina che il 23 agosto aveva compiuto 15 anni, sono apparse subito gravissime: trasportata d’urgenza al pronto soccorso del nosocomio di Latina è morta questo pomeriggio.
Una notizia che ha sconvolto la comunità di Latina Scalo, in particolare i numerosi amici di Alessia che in queste ore su Facebook, il noto social network la stanno salutando con i tanti commoventi messaggi e stanno cercando di aiutare la Polizia stradale nelle indagini per cercare il pirata della strada. In tanti stanno condividendo la foto di Alessia chiedendo a chi ha visto qualcosa di intervenire, per rendere giustizia alla 15enne. Un appello è stato lanciato anche dal comandate provinciale della Polstrada, Francesco Cipriano allo stesso pirata: “Si costituisca”. Al vaglio della Polizia le immagini registrate dalle telecamere di alcuni istituti bancari della zona che potrebbero aver ripreso l’auto.
Anche il sindaco di Latina, Giovanni Di Giorgi, a nome dell’intera amministrazione comunale esprime cordoglio per la scomparsa di Alessia, “auspico – scrive il sindaco in un nota – che gli organi di polizia possano al più presto individuare il pirata della strada che ha spezzato la giovane vita di Alessia; al contempo invito il responsabile a presentarsi spontaneamente per evitare di aggiungere al dolore altro dolore. Faccio appello, infine, a chi abbia avuto modo di assistere alla tragedia di fornire piena collaborazione alla Polizia”.
Anche Giovanni Delle cave Vice Presidente nazionale della Associazione Europea familiari e Vittime della Strada onlus lancia un accorato appello all’investitore di “costituirsi e far fronte alle proprie responsabilità rendendosi conto che ha tolto la vita ad una bambina di 15 anni e lasciando una famiglia distrutta per sempre”.
“Quanto avvenuto ieri sera a Latina Scalo non può lasciarci indifferenti”, dice la presidente dell’associazione Valore Donna Valentina Pappacena che continua: “Il tragico investimento di una ragazza da parte di un’auto pirata deve indurci ad agire per fermare l’escalation di sinistri nella nostra città. Porteremo avanti l’obiettivo primario del riconoscimento del reato di omicidio stradale. Promuoveremo una campagna mediatica per diffondere la necessità di un cambio delle regole che vada certamente nella direzione dello Stato di diritto, ma che esiga un inasprimento delle pene”.
