LATINA – E’ stato ascoltato in commissione trasparenza questa mattina l’ad della Latina Ambiente Valerio Bertuccelli. All’ordine del giorno i crediti di 16 milioni di euro che la società vanta nei confronti di utenze, soprattutto non domestiche, e le indagini della Guardia di finanza. Per l’ad il 60% delle utenze non domestiche non ha pagato la Tia negli anni che vanno dal 2006 al 2009, con un trend decrescente grazie ai recuperi. Per l’azienda il mancato incasso è un rischio finanziario, ma non economico.
Per quanto riguarda la visita della Guardia di Finanza, conseguente alle indagini della Corte dei Conti, Bertuccelli ha sottolineato che non sono stati effettuati sequestri nei confronti della Latina ambiente, che ha invece ricevuto, così come il Comune di Latina, un invito a esibire documentazione relativa a incarichi di consulenza negli anni passati. “I bilanci, e tutte le documentazioni – ha affermato Bertuccelli – sono chiari e trasparenti e pubblicati sul sito della società”.
COMUNE – L’Amministrazione intende continuare a far valere il ruolo del Comune di Latina quale socio di maggioranza della “Latina Ambiente”, a tutela di quelli che sono gli interessi della città, dando applicazione alle nuove normative sulla gestione delle partecipate emanate dal Governo. Tali nuove disposizioni prevedono, tra l’altro, che l’ente comunale preveda un sistema informativo continuo in grado di effettuare controlli, anche preventivi, per monitorare i rapporti finanziari, la situazione contabile, gestionale e organizzativa delle società partecipate, ma anche i contratti di servizio, la qualità dei servizi e il rispetto dei vincoli di finanza pubblica. Si tratta di norme stringenti e vincolanti che l’amministrazione ha inteso recepire fin da subito a tutela degli interessi dei nostri cittadini”.
PD – “Chiarezza e preoccupazione”, così si può riassumere la questione secondo il capogruppo del Pd Giorgio De Marchis. “È bene ricordare che quelli che oggi fanno dichiarazioni contro la Latina ambiente sono gli stessi protagonisti che hanno portato a questa situazione. Credo che a questo punto sia necessario valutare non solo gli errori gestionali, ma anche e soprattutto le responsabilità politiche”. “La commissione trasparenza ci ha dato la possibilità di capire – ha concluso De Marchis – ora dobbiamo trasferire la discussione in commissione bilancio che dovrà dedicare una parte del suo tempo all’attività di monitoraggio costante”.
“La seduta di oggi ci ha confermato che gli organismi istituzionali, se fatti funzionare a dovere, svolgono una loro importantissima funzione – ha detto il presidente – oggi abbiamo fatto un passo avanti per la trasparenza e la conoscenza dei fatti. Ringrazio ufficialmente Valerio Bertuccelli che ci ha permesso di farlo”.
Nel ringraziare il presidente e tutta la commissione l’amministratore delegato di latina ambiente ha ricordato come, seppur possibile dall’anno prossimo, Equitalia sembra al momento l’unica società in grado di fornire un recupero crediti efficace perché le alternative sono poco credibili.
La discussione di oggi è la prima di una serie di approfondimenti che proseguiranno venerdì con l’audizione in commissione del sindaco e poi lunedì con la discussione in consiglio comunale richiesta dal Partito democratico.
