GIOVANI E FORMAZIONE
Ciclo di lezioni della Cisl

SABAUDIA – Si è concluso mercoledi 26 settembre 2012 il 1° corso di formazione rivolto ai giovani della CISL sui temi della legalità, della giustizia e della responsabilità sociale.

Al corso che si è svolto presso l’hotel Oasi di Kufra di Sabaudia, dal 24 al 26 settembre,  hanno partecipato 20 giovani iscritti all’ASSOCIAZIONE GIOVANI CISL LATINA, di età compresa tra i 19 e i 30 anni , studenti universitari o diplomati in cerca di prima occupazione.

Il corso, finalizzato a promuovere e a sensibilizzare alla cultura della legalità e della giustizia e a dare voce ai bisogni dei giovani dedicando loro attenzione ed ascolto, ha fatto registrare interesse e passione.

Alle tante sollecitazioni emerse nei dibattiti  ad uscire dall’Italia per trovare lavoro – spiegano dal sindacato –  i giovani hanno mostrato qualche resistenza, e a proposito del fenomeno del “Brain drain” ( fuga di cervelli dall’Italia ) nei gruppi è scaturita la seguente domanda: E’ possibile che un talento italiano, ricordando “LA LUNA E I FALO’ “ di Cesare Pavese, possa volere restare a casa per ritrovare quel gesticolare concitato, quel vociare chiassoso e allegro per la strada e quella proverbiale creatività che ci rendono decisamente italiani ?

Sono intervenuti nelle 3 giornate:  Pierpaolo Pontecorvo ( Direttore del Centro Europeo di Studi Manageriali ), Francesco Traversa (vicepresidente Confindustria di Latina) e Liliana Ocmin ( segretario confederale CISL); mentre la tavola rotonda sui temi della rappresentanza sindacale coordinata da Tommaso Ausili ( segr. Gen. USR LAZIO ) ha visto la partecipazione di F. Maddalena ( CISL SCUOLA ) , R. Cecere ( FEMCA) , T. Priori ( FAI ), F. Rossi ( FILCA ), A. Masciarelli ( FNP ).

Ha concluso i lavori Pasquale Verrengia (segretario Generale UST CISL di Latina ) che, riprendendo i temi del corso e in particolare sulla giustizia sociale, ha analizzato le difficoltà di questa provincia che incidono sullo sviluppo e la crescita del territorio e sull’occupazione in modo particolare dei giovani e delle donne. Ha poi concluso facendo riferimento alla Riforma del mercato del lavoro ed in particolare ai percorsi dell’apprendistato previsti per i giovani. “Riforma che – ha detto Verrengia –  necessita di essere accompagnata da una grande trasformazione culturale che richiede oggi più che mai un protagonismo ai giovani”.