LATINA – Il nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza di Latina ha fermato ieri mattina, un furgone con due persone a bordo, entrambi di Latina, pregiudicati. Il carico del mezzo ha messo in allerta le fiamme gialle: trasportavano, infatti cavi di rame di chiara provenienza illecita. I due sono stati denunciati per ricettazione e il furgone è stato sequestrato. I finanzieri, con l’obiettivo di verificare l’eventuale presenza di altri quantitativi di metallo da sequestrare, hanno perquisito le abitazioni dei due uomini, trovando, in casa di uno dei due, ben 32 reperti archeologici che la soprintendenza per i beni architettonici ha dichiarato di sicuro interesse storico. Tra questi, vari frammenti architettonici, un sarcofago e delle colonnine di epoca romana, delle acquasantiere di epoca post medioevale e delle monete antiche. Il tutto è stato sottoposto a sequestro e l’uomo denunciato.
A casa dell’altro uomo, i finanzieri hanno trovato diversi tagliandi assicurativi contraffatti, due bilancini di precisione e una modica quantità di hashish. Il responsabile è stato denunciato anche per falso. Sono in corso ulteriori accertamenti per ricostruire la provenienza del rame e il mercato di riferimento.