LATINA – Il Tar non ha concesso alla Ge.Port, la società che gestisce gli ormeggi nel porto canale di Rio Martino, la sospensiva all’ordinanza del Comune di Latina di sgomberare l’area.
La società aveva chiesto all’Amministrazione la proroga della concessione demaniale per poter continuare ad operare nell’area dove la Provincia sta ora realizzando un vero e proprio approdo turistico.
Il Comune ha negato la proroga e ordinato la rimozione dei pontili galleggianti, un provvedimento contro il quale la società guidata da Barbara Berardi ha presentato ricorso chiedendo anche di annullare l’accordo di programma e le delibere approvate per fare decollare il progetto di Via Costa. Così non è stato, eppure nel 2010, la stessa Geport aveva ottenuto ragione contro l’ordinanza di sgombero firmata già dal commissario straordinario del Comune di Latina, Guido Nardone.
I giudici del Tribunale amministrativo motivano il diniego ritenendo “esclusa ogni estensione dell’automatismo di legge della proroga delle concessioni che devono invece essere valutate alla luce degli interessi pubblici”.
La Geport potrà presentare appello al Consiglio di Stato, un percorso quasi obbligato già annunciato dai legali Dino Lucchetti e Pasquale Di Rienzo.