LATINA – La Procura della Repubblica di Latina ha aperto un’inchiesta ipotizzando il reato di disastro ambientale colposo dopo la morte di Concetta Gigliato, l’anziana travolta dalle acque del torrente Pontone mentre con il marito fuggiva dalla sua abitazione invasa dall’acqua, a Gaeta.
L’indagine, avviata dai carabinieri della Compagnia di Formia – punta ad accertare se i Comuni abbiano diramato l’allerta meteo informando adeguatamente la popolazione sui rischi del maltempo in arrivo nel sud Pontino e soprattutto sullo stato di manutenzione del corso d’acqua.
L’esame eseguito dal medico legale sul corpo di Concetta Gigliato ritrovato in un vigneto a 300 metri dal punto in cui la notte di Halloween l’86enne è stata travolta, ha confermato l’ipotesi iniziale di morte per annegamento. La salma è stata restituita ai familiari. Lunedì le esequie