LATINA – Un trionfo di pubblico e di solidarietà per la 19esima edizione del Concorso lirico internazionale “Giacomo Lauri Volpi” organizzato dal Collegium Musicum di Latina e giunto al suo 25esimo anniversario.
I concorrenti in gara sono stati 98, provenienti da tutto il mondo e con rappresentanti anche della provincia di Latina. Per tutta la settimana le voci liriche si sono sfidate sui palchi dei teatri comunali Cafaro e D’Annunzio. Proprio in quest’ultimo si è tenuto ieri sera il gran finale.
In apertura della serata di gala, presentata da Dina Tomezzoli, sono stati proiettati filmati riguardanti la fondazione di Latina e le opere d’arte conservate nel Museo Cambellotti, in segno di adesione alle iniziative del comitato per i festeggiamenti per l’Ottantesimo del capoluogo, ed una ricostruzione storica della vita del grande tenore laziale a cui è intitolata la competizione canora.
Nel corso della serata si sono avvicendati sul palco del D’Annunzio i 19 finalisti delle tre categorie: la più classica e tradizionale, intitolata al tenore Giacomo Lauri Volpi, riservata ai brani d’opera ed ai concorrenti tra i 18 e i 37 anni; la “Giovani promesse della lirica”, per i giovani tra i 18 ed i 25 anni; la new entry di quest’anno, “Liederistica & Musica vocale da Camera”, per lirici tra i 18 ed i 37 anni.
“Siamo molto soddisfatti del risultato del Concorso lirico, che ha raggiunto quest’anno livelli altissimi di qualità” – ha commentato il presidente del Collegium Musicum di Latina e del comitato organizzativo, Cristina Calcagni. “Speriamo tuttavia – prosegue Calcagni – che non si tratti di un’ultima esperienza: abbiamo infatti faticato molto per realizzare questa edizione del Concorso a causa della mancanza totale di un sostegno economico da parte degli enti locali e, dunque, potendo affidarci soltanto ai contributi degli sponsor privati. Le prossime edizioni potrebbero purtroppo essere a rischio”.
I PREMIATI – Vincitrice della 19esima edizione del Concorso è stata il soprano lirico leggero Jelena Bankovic (Serbia), che ha eseguito “Adieu Notre Petite Table” da La Manon Lescaut di Massenet, classificandosi al primo posto della categoria storica della competizione, intitolata al tenore Giacomo Lauri Volpi. Seconda classificata Ekaterina Ferzba, soprano di nazionalità russa, con “E’ strano” da La Traviata di Verdi. Al terzo posto Sung Wang Lee, baritono sudcoreano con “Nemico della Patria” tratto dall’Andrea Chenier di Giordano.
Primo classificato della sezione Liederistica, il tenore sudcoreano Chunbum Jo, che ha eseguito “I bought me a cat” di Aaron Copland; al secondo posto Rosaria Fabiana Angotti, con “Amor” di Strauss. Per la sezione “Giovani promesse della lirica”, premiata Marina Capasso, soprano lirico leggero, che ha eseguito “Ach, ich fuls” dal Flauto Magico di Mozart.
In finale di serata, anche un emozionante fuori programma: il presidente della giuria, il mezzo soprano spagnolo Teresa Berganza, ed altri due membri della giuria internazionale – il tenore peruviano Luis Alva ed il baritono Rolando Panerai – sono saliti sul palco ed hanno regalato al pubblico di Latina l’esecuzione di un brano tratto da “Il barbiere di Siviglia” di Rossini. Gli altri membri della giuria erano il regista teatrale, musicologo ed insegnante Francesco Bellotto, il direttore d’orchestra e già docente del Conservatorio Santa Cecilia di Roma Fidel Baldin, lo scrittore e giornalista inglese direttore della rivista “Musica” Stephen Hastings, e lo spagnolo Giuseppe De Matteis per il “De Matteis Opera Management”.
Direttore artistico del Concorso internazionale è stato lo scrittore e critico musicale italiano Vincenzo Ramon Bisogni, mentre al pianoforte ha collaborato il Maestro Leonardo Angelini.
Un altro grande successo del Concorso, è stata anche la raccolta di beni alimentari destinati alla mensa pubblica cittadina di via Cicerone, gestita dalla Caritas diocesana, di cui era presente un banco all’ingresso del Teatro D’Annunzio. Proprio con una gara di solidarietà il Collegium Musicum di Latina ha voluto festeggiare, infatti, il proprio 45esimo anniversario di fondazione. In una sola sera le donazioni sono state cospicue: 200 chilogrammi di pasta, 55 litri d’olio, 16 chilogrammi di riso, 170 barattoli di pomodori, 100 di legumi, 200 scatole di tonno, 9 litri di latte e 5 pezzi di formaggio. Varie e numerose confezioni di biscotti, caffè, thè e zucchero. Tra i pacchi-dono, anche uno personale da parte del prefetto Antonio D’Acunto, che ha così voluto partecipare all’iniziativa solidale.
“Il pubblico, che ha riempito il teatro, arrivava con le buste della spesa colme. E’ stato uno spettacolo commovente ed unico, di cui andiamo orgogliosi” – ha commentato Calcagni.
“Siamo molto contenti del bilancio finale di questa iniziativa, che abbiamo sperimentato per la prima volta con il Concorso – ha affermato il segretario della Caritas diocesana, Angelo Raponi – Di certo c’è stata una bella risposta da parte delle persone ed un aiuto concreto per la mensa pubblica, che per qualche settimana avrà dunque una riserva gratis grazie ai cittadini di Latina”.