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LATINA – Anche l’Industriale di Latina si unisce al coro della scuole che protestano. I ragazzi dell’Iss Sani-Galilei questa mattina hanno occupato al scuola. E’ l’ultima iniziativa in ordine di tempo, attuata dagli studenti nel capoluogo, dove l’onda della protesta non si ferma.
Con un flash mob improvvisato al centro di Viale Mazzini, invece, i ragazzi del Liceo Classico hanno posto fine a cinque giornate di occupazione. I ragazzi riuniti in un grande cerchio con la scritta “scuola pubblica” si sono seduti al centro della carreggiata per rappresentare la scuola che cade sotto i colpi del Governo e di politiche sbagliate. Per alcuni minuti il traffico è stato deviato. Gli studenti poco prima, a scuola, in una partecipata assemblea avevano fatto il punto: “Vogliamo che l’esperienza dell’occupazione serva a costruire una scuola migliore, il nostro obiettivo è quello di creare dal basso il modello di scuola ideale che rivendichiamo – dicono i ragazzi in una nota- attraverso una partecipazione diretta degli studenti”. Andrà avanti anche l’esperienza di Radio Classico, la web radio lanciata dai ragazzi nei giorni dell’occupazione per raccontare iniziative e ragioni della protesta.
E se il Governo, di fronte a centinaia di occupazioni in tutta Italia, ha osservato un’ algido silenzio, non tutte le richieste del “popolo degli occupanti” sono rimaste inascoltate. A livello locale, la Provincia ha inviato il dirigente del settore edilizia scolastica nella sede della storica scuola di Viale Mazzini, per prendere visione dei problemi rappresentati dai ragazzi e si è impegnata a risolverli in breve tempo.
Intanto i due licei scientifici di Latina, il Grassi e il Majorana hanno terminato l’occupazione, ma proseguono con attività alternative fino allo sciopero generale del 24 novembre, cui parteciperanno al fianco dei loro insegnanti. “Decideremo che cosa fare in base alla risposta del Governo”. Non è esclusa una nuova occupazione, perché i ragazzi sono intenzionati ad andare fino in fondo. L’occupazione del Marconi sembra sia ancora in corso e potrebbe durare fino a sabato 24.
L’istituto Mattei / Enaudi, dopo lo sciopero bianco di ieri, prevede di procedere ad una nuova occupazione a partire da oggi, mentre il liceo pedagogico Manzoni ha intenzione di “resistere” tra i banchi almeno fino a sabato.
