LATINA – E’ stato restaurato il complesso monumentale di Tor Tre Ponti, edificio settecentesco di proprietà delle Fondazioni Roffredo e Camillo Caetani. Diventerà un polo culturale e archivistico, patrimonio a disposizione dei cittadini.
“Tra i nostri compiti c’è quello di contribuire alla costruzione di un’identità locale – ha sottolineato il presidente, Gabriele Panizzi che ha guidato la visita della stampa al monumento – Questo palazzo ci racconta un pezzo importante della storia locale ”.
ASCOLTAaudiopanizzi tor tre ponti]
Il monumento, salvato dall’abbandono e recuperato alla fruizione pubblica, è stato restaurato anche grazie ad un finanziamento regionale da centosettantamila euro. “Noi consideriamo questo passaggio un punto di partenza – ha aggiunto Panizzi – Il recupero del complesso monumentale di Tor Tre Ponti dovrà infatti essere proseguito”.
Era stato Gelasio Caetani, primo bonificatore della palude di Piscinara, negli anni Venti del 1900 ad utilizzare l’edificio come deposito di prodotti agricoli. Nelle sue stanze, accanto alla chiesa di San Paolo Apostolo, lungo l’Appia, oggi hanno trovato posto anche 42 delle oltre trecento opere, di proprietà della Fondazione Roffredo, dipinte da Donna Lelia, ultima discendente della Casata.
La prima mostra è stata curata da Azzurra Piattella che ha selezionato una galleria di paesaggi della pianura pontina e di Ninfa. ASCOLTAaudioazzurra piattella]
La presentazione ufficiale alle autorità locali, provinciali e regionali avverrà giovedì con una conferenza del presidente della Fondazione Censis, Giuseppe de Rita sul “Ruolo delle Fondazioni nello sviluppo delle comunità locali”.
[nggallery id=51]