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LATINA – Doppio ricorso al Tar contro il piano particolareggiato approvato dalla giunta comunale di Latina alla fine di settembre per il quartiere l’R6 – Isonzo. Gli atti, con i quali si chiede l’annullamento della delibera in questione, sono stati depositati due giorni fa, il 27 dicembre, presso la sede di Latina del Tribunale Amministrativo del Lazio, entrambi firmati dall’avvocato Pierluigi Angeloni.
Il piano particolareggiato esecutivo prevede – aveva spiegato al momento dell’approvazione l’assessore Di Rubbo -acquisizioni compensative di aree da parte del Comune per destinarle a servizi senza ricorrere agli espropri, utilizzando l’istituto della perequazione con cessione di aree destinate a pubblici servizi in cambio di premi di volumetria; la valorizzazione di aree di proprietà comunale con l’inserimento nel piano delle alienazioni; la riqualificazione dell’intera area e un sistema integrato di parcheggi interrati e di piste ciclabili”.
Decisioni che evidentemente non sono piaciute ai ricorrenti che se ne sentono danneggiati. La richiesta di annullamento riguarda in entrambi i ricorsi la deliberazione di giunta n.474 del 26 settembre 2012 per l’approvazione della revisione del PPE R/6 ed R/E- Quartiere Isonzo.
