BICICLETTATA PER LA LEGALITA’
Il 13 tutti al Villaggio “Serafino Famà”

LATINA – L’AGESCI Zona Pontina promuove una gita in bicicletta di Libera che si terrà il 13 gennaio 2013 con partenza alle ore 10.00 da piazza del Popolo a Latina e si concluderà con un rinfresco al Villaggio della Legalità “Serafino Famà”.

L’iniziativa è organizzata dal movimento scout locale (a nome dei suoi oltre 1300 soci presenti nei 16 Gruppi del nord della provincia di Latina e nei Comuni di Anzio e Nettuno) dopo l’ennesimo attacco al Villaggio della Legalità , pesantemente danneggiato da un incendio. Il Responsabile di Zona Stefano Trichei  – si legge in una nota dell’Agesci – ha già espresso, nei giorni scorsi, la solidarietà a Fabrizio Marra, responsabile locale di Libera, riservandosi di incontrarlo a breve per definire attività comuni e migliorare il rapporto di collaborazione che ci lega a LIBERA sul nostro territorio”.

 Il Villaggio della Legalità è infatti stato utilizzato molte volte, negli ultimi 3 anni, dai gruppi scout, per attività scout giornaliere e con pernottamento e rappresenta un luogo educativo importante per i nostri ragazzi.

 “Come educatori e come Cristiani non possiamo accettare passivamente questo radicamento della cultura della illegalità e della passiva accettazione collettiva della sua presenza nella nostra vita quotidiana, negazione violenta del messaggio di speranza e di un futuro migliore e civilmente partecipato, che portiamo quotidianamente nella nostra attività educativa con i ragazzi – dicono ancora dall’Agesci –  Siamo preoccupati soprattutto per il progressivo radicamento di clan mafiosi nelle attività economiche (edilizia, appalti pubblici, ecc.) della provincia e per le conseguenze che tale fenomeno ha e avrà sul futuro del nostro territorio e, quindi, dei nostri giovani. Ribadiamo la nostra disponibilità al confronto con tutte le forze sociali, politiche, economiche, e con tutte le associazioni, perché si manifesti una attenzione a questi temi e al Villaggio della Legalità, luogo di tutte le persone che credono in questo territorio libero di crescere e di svilupparsi in maniera onesta e pulita”.