“Nella notte appena trascorsa, nel giro di quattro ore, nel reparto di Ostetricia dell’ospedale Goretti di Latina si sono effettuati otto parti in condizioni di emergenza per la grande confusione generata dalla carenza di personale e dalla recente chiusura degli otto letti della nuova ala dello stesso reparto. Continuano dunque i disagi nel nosocomio del capoluogo pontino, con molte delle donne ricoverate che sono state sistemate su lettighe e barelle e con il vecchio reparto di Ostetricia al limite della capienza”.
Giorgio De Marchis, candidato al consiglio regionale del Lazio, interviene ancora una volta sul tema della sanità pontina e su un ospedale, il Goretti di Latina, ormai al collasso per mancanza di operatori e infermieri. “La situazione è giunta al limite – afferma il candidato alla prossima tornata elettorale – e il caos in cui i medici hanno dovuto operare la notte scorsa ne è l’ennesima dimostrazione”.
“Per garantire i servizi sanitari che i cittadini meritano e il loro diritto all’assistenza – sostiene De Marchis – è necessario un cambiamento radicale. La lottizzazione, l’ingerenza della politica e gli interessi di parte hanno prodotto un debito enorme, una rete sanitaria inefficiente e servizi inadeguati. Il sistema sanitario della nostra Regione va ripensato. Con Zingaretti presidente potenzieremo i grandi ospedali di Latina, Fondi, Terracina e Formia attraverso una gestione più virtuosa delle risorse: non tagli lineari, ma razionalizzazione così da tutelare il diritto alla salute di ogni cittadino, indipendentemente dal territorio in cui vive. Trasparenza e merito saranno i principi cardine cui si ispirerà il mio lavoro da consigliere alla Pisana. Solo così potremo restituire la piena operatività al Goretti di Latina e fare del nostro ospedale un presidio d’eccellenza”.