
Il Tribunale di Latina
LATINA – Si sono tutti avvalsi della facoltà di non rispondere i nove arrestati ieri dai Carabinieri per spaccio di stupefacenti in concorso tra loro. Rifornivano, secondo quanto accertato dai Carabinieri, una vasta fetta di assuntori, la maggior parte dei quali ventenni.
Le ordinanze di custodia cautelare, sette in carcere e due ai domiciliari, sono state emesse dal Gip del Tribunale, Laura Matilde Campoli, su richiesta del pm Giuseppe Miliano nei confronti di persone di Latina abitualmente dedite allo spaccio di cocaina e hascish.
L’unico a difendersi dalla accuse contestate dal pm è stato Gino Rocco che si è dichiarato estraneo ai fatti.
