“Secondo i dati diffusi dal Segretario Regionale Fp Cgil Roma e Lazio, che confermano quanto da anni i Radicali denunciano, anche nella Regione Lazio c’è una gravissima situazione di sovraffollamento delle Carceri. L’incremento della popolazione carceraria del 50% con un decremento della polizia penitenziaria (-25%) è la dimostrazione della grave emergenza umanitaria delle 15 strutture carcerarie che ci sono nel territorio della Regione Lazio. L’unica risposta politica seria e credibile è dare fiducia alla lista di scopo Amnistia Giustizia Libertà che ha l’obiettivo prioritario di avviare al più presto una vera azione di Riforma della giustizia nel nostro paese e nella nostra Regione” . Lo scrive l’avvocato Giuseppe Rossodivita, candidato Presidente alla Regione Lazio per la Lista Amnistia Giustizia Libertà.
“Nel nostro programma politico – sottolinea Rossodivita – è posta bene in evidenza l’analisi che la Corte europea dei diritti dell’uomo ha compiuto sulle proprie decisioni nel cinquantennio 1959-2009 dove risulta che per l’eccessiva durata dei procedimenti civili e penali l’Italia ha riportato 1095 condanne, la Francia 278, la Germania 54 e la Spagna 11. La situazione di grave crisi e sfascio in cui versa il nostro apparato giudiziario incide pesantemente sulla sua appendice ultima, quella carceraria, sicché nel contesto dato i concetti stessi di “pena certa” e di esecuzione “reale” della stessa rischiano di risultare fortemente limitativi se non del tutto fuorvianti. Il numero elevato ed in costante crescita della popolazione detenuta, che al 31 dicembre 2012 ammontava a quasi 67 mila unità – a fronte di una capienza regolamentare di poco più di 45 mila posti -, produce un sovraffollamento insostenibile delle nostre strutture penitenziarie. Molto altro ci sarebbe di dire sulle centinaia di migliaia di prescrizioni che alimentano continuamente una vera e propria impunità per i reati che vengono commessi e che risultano essere in aumento. Obiettivo della Lista Amnistia Giustizia Libertà è quello di dare una risposta concreta rispetto allo sfacelo di cui sono corresponsabili tutti i partiti che hanno fino ad oggi letteralmente sgovernato il paese”.
