ASCOLTA RADIO LUNA ASCOLTA RADIO IMMAGINE ASCOLTA RADIO LATINA  

BARILLARI M5S: “NO ALLA ROMA-LATINA”
E denuncia un’intimidazione subita a Fondi

DAVIDE BARILLARILATINA – Davide Barillari vuole chiamare il neo presidente del Lazio Nicola Zingaretti «per vedere cosa si può cercare di fare subito assieme». Lo afferma parlando con l’ANSA il neo consigliere del M5S, giunto terzo nella corsa per la Presidenza della Regione Lazio con il 21%. «Il Movimento Cinque Stelle proporrà subito una legge regionale per portare lo stipendio dei consiglieri a 2500 euro netti» tetto che gli eletti M5S si sono già impegnati a non superare. «La prima legge da fare è quella sui costi della politica – dice Barillari – Su questo spero che Zingaretti sia disponibile, anche se lui ha parlato in campagna elettorale di 5 mila euro al mese per i consiglieri e quindi non sarà d’accordo».

NO ALLA ROMA-LATINA – Un’altra proposta che M5S intende presentare subito alla Pisana riguarda lo stop «al raddoppio dell’aeroporto di Fiumicino e alla Roma-Latina (la bretella dell’A12 che passerebbe per l’area romana di Tor de Cenci, ndr)». «Queste sono grandi opere che i cittadini non vogliono». Infine i rifiuti: M5S vuole la raccolta differenziata pesante da subito, chiudendo tutte le discariche» spiega Davide Barillari il cui passaggio in terra pontina nell’ultima settimana di campagna elettorale sembra aver lasciato il segno, tanto da fare correre in Procura il sindaco di Fondi De Meo.

L’INTIMIDAZIONE A FONDI –  «Apprendo con sconcerto – dichiara il Sindaco di Fondi  – il contenuto delle dichiarazioni rilasciate ieri in conferenza stampa dal neo-eletto Consigliere regionale Davide Barillari del “Movimento 5 Stelle” relative ad una intimidazione mafiosa che lui e gli altri candidati del medesimo Movimento avrebbero subita a Fondi il 20 Gennaio scorso in occasione del loro comizio elettorale. In considerazione della assoluta gravità di quanto dichiarato ho provveduto immediatamente a chiedere alla Procura della Repubblica e alla Prefettura di Latina di avviare le necessarie e opportune indagini per accertare la fondatezza di tali dichiarazioni. Al tempo stesso ho presentato ai suddetti enti una denuncia-esposto contro ignoti per appurare le eventuali responsabilità. Spero che a seguito dei fatti riportati sia stata inoltrata immediatamente dallo stesso Barillari – al quale esprimo la piena solidarietà dell’Amministrazione comunale e dell’intera Città di Fondi – una denuncia di quanto accaduto, considerate le dichiarazioni circostanziate dalle quali si evince con assoluta chiarezza di aver individuato le persone responsabili di tale atto e le azioni da queste compiute. Resto perplesso soltanto sul differimento con il quale la vicenda è venuta fuori».

Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

In Alto