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FLASH MOB
Partecipano anche le donne del Pd

sesa-amiciLATINA – Sesa Amici, candidata alla Camera dei deputati nella lista del Partito democratico, e Simonetta Imperia, coordinatrice delle donne del Partito democratico in provincia di Latina, hanno partecipato al flash mob One billion rising, la mobilitazione internazionale che si è tenuta oggi pomeriggio contemporaneamente in tutto il mondo, e anche a Latina, in Piazza del Popolo, contro ogni tipo di violenza sulle donne.

“Deve essere un impegno comune – sottolinea Simonetta Imperia – quello di “ricostruire”, insieme alle parlamentari, alle tante associazioni che esistono, alle giovani donne, alle associazioni di categoria e alle forze economiche rappresentate da donne, una rete che porti avanti una battaglia culturale per contrastare la recrudescenza della violenza contro le donne, un fenomeno intollerabile e trasversale che scavalca qualsiasi barriera culturale e sociale”.

Una battaglia culturale e legislativa per riportare la centralità del ruolo e della soggettività delle donne all’interno della società.

“È necessario lavorare su una serie di leggi di contorno e su una nuova disciplina legislativa che si occupi della violenza sulle donne – sostiene Sesa Amici .È indispensabile ratificare la convenzione di Istanbul che ha l’obiettivo di proteggere le donne da ogni forma di violenza promuovendo la concreta parità tra i sessi. È altresì necessario programmare una serie di politiche che possano promuovere assistenza nei confronti di tutte coloro che abbiano subìto violenza. Su questo fronte occorre lavorare su leggi regionali che prevedano un centro antiviolenza in ogni comune”.

La deputata del Pd aderisce infatti al manifesto proposto dall’Associazione Nazionale D.i.re. – Donne in Rete contro la violenza che chiede alle future e ai futuri parlamentari, alle donne e agli uomini del futuro Governo, che siano assunti impegni precisi contro un fenomeno che in Italia ha numeri significativi (sono 124 le donne uccise nel 2012 e 14mila quelle che si rivolgono, ogni anno, agli oltre sessanta centri antiviolenza aderenti a D.i.Re.) ma scarse risorse per arginarlo.

“Questo percorso rappresenterebbe una svolta per il futuro del paese aggiunge la Imperia – che sta vivendo una fase drammatica di crisi economica, sociale e anche e soprattutto culturale, rimettendo in piedi un nuovo corso, finanziando i centri antiviolenza, con laboratori sociali e un sostegno stabile e continuativo per scongiurarne la chiusura perché da li c’è la possibilità di un aiuto concreto ed effettivo”.

Le donne del Pd della provincia propongono una strategia che parta dalla conoscenza e dal monitoraggio del fenomeno, per poi elaborare politiche di contrasto al terribile fenomeno della violenza sulle donne.

Nel giugno del 2011 il Pd, con la firma della Amici in calce, ha presentato una proposta di legge che deve occuparsi di tutelare le norme per la parità di accesso ai mezzi di comunicazione nella campagna elettorale e che proponga l’istituzione dell’Agenzia per la parità, per la non discriminazione tra i generi e per la tutela della dignità nell’ambito della pubblicità e della comunicazione. “Il proposito è quella di ripresentare questa legge – conclude Sesa Amici – per ribadire come sia urgente un cambiamento di rotta rispetto all’immagine che i media tutti offrono della donna, un’immagine stereotipata e lesiva della dignità personale”.

 

 

 

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