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LATINA – Si è svolto oggi un primo incontro tra le organizzazioni sindacali e i vertici Nexans dopo che la multinazionale ha avviato una procedura di mobilità per cessazione.
“Abbiamo chiesto di attivare un incontro presso il Ministero dello Sviluppo Economico – ha spiegato Armando Valiani, segretario della Ugl chimici – I funzionari del Ministero dovranno essere garanti degli accordi siglati due anni fa; inoltre abbiamo richiesto la presenza dell’ amministratore delegato, unico soggetto responsabile delle strategie politiche di Nexans Italia.”
E’ necessario trovare soluzioni alternative perchè a marzo 2013 cesserà per i dipendenti rimasti la cassa integrazione e se per quella data non ci saranno progetti o prospettive, per i lavoratori, che due anni fa scelsero la re industrializzazione, il licenziamento sarà inevitabile; ecco perché chiederemo oltre alla riqualificazione del sito un ulteriore periodo di sostegno al reddito. Certo le prospettive non sono facili, ma occorre impegnarsi affinché anche la più piccola delle ipotesi previste sia vagliata e percorsa fino in fondo. Le famiglie coinvolte sono tante e hanno diritto a continuare a vivere dignitosamente.
