LATINA – In tempo di crisi le imprese tagliano su tutto e lo fanno soprattutto quando si parla di Formazione. Secondo gli ultimi dati nazionali, resi noti dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, sono diminuite considerevolmente le iniziative formative delle imprese, soprattutto in quelle medio piccole.
“Questi dati fanno riflettere – afferma il Direttore di Federlazio, Saverio Motolese – perché sono la diretta conseguenza della perdurante crisi economica che da anni, ormai, sta investendo la nostra provincia. Cassa integrazione, contratti di solidarietà, licenziamenti collettivi, contratti non rinnovati – continua ancora Motolese – sono certamente i fattori che hanno contribuito a rendere ancora più difficile la situazione lavorativa ed economica di molti lavoratori e di molte aziende che continuano a lottare duramente per non chiudere. La Federlazio di Latina – spiega il Direttore – da molti anni ormai sta facendo fare alle proprie aziende associate un percorso di crescita sotto il profilo della cultura d’impresa che rappresenta, oggi, quel valore aggiunto che se acquisito dall’imprenditore e messo in pratica all’interno della propria azienda, può fare la differenza. Avere sempre nuove competenze è oggi fondamentale per il successo di un’impresa e la formazione – aggiunge ancora Motolese – è uno strumento indispensabile per aggiornare, migliorare e potenziare le risorse umane che rappresentano il punto di forza delle PMI. Oggi, tra l’altro, e questo mi piace sottolinearlo – continua ancora il Direttore di Federlazio Latina – la cultura d’impresa non è più un costo perché è possibile finanziare interamente la formazione per i dipendenti attraverso i fondi Interprofessionali, alimentati con una quota del versamento obbligatorio che le imprese già versano all’Inps per ogni dipendente. Voglio fare chiarezza su questo aspetto – dichiara Saverio Motolese – perché è quanto mai importante, in un periodo economicamente difficile come questo, in un contesto nel quale il primo problema è il reperimento della liquidità necessaria per il corrente e quindi per la quotidiana sopravvivenza delle imprese, trovare il modo di risparmiare ma anche contestualmente di fare crescere la propria azienda e i propri dipendenti. La Federlazio – spiega Motolese – già da alcuni anni offre alle proprie aziende associate la possibilità di fare formazione a costo zero, in diversi ambiti, e anche per i lavoratori che usufruiscono degli ammortizzatori sociali e che sono obbligati a partecipare a percorsi formativi per non perdere l’integrazione salariale”.
La formazione a costo zero che Federlazio offre ai propri associati riguarda anche quella obbligatoria sulla sicurezza sui luoghi di lavoro e quella per il nuovo apprendistato (che stabilisce un obbligo formativo di circa 120 ore) sempre attraverso i fondi interprofessionali e quindi gratuita per le aziende.