LATINA – La squadra mobile di Latina ha arrestato gli autori di una cruenta rapina in villa commessa nel mese di settembre a Borgo Bainsizza alle porte di Latina. Le indagini andate avanti per mesi hanno consentito agli investigatori guidati dal vicequestore aggiunto Sebastiano Bartolotta di arrivare a una banda di romeni. In manette due uomini: Bernardino FRANZESE di 25 ANNI e Bogdan Iulian NENICA di 20. Altri due banditi mancano all’appello.
Gli arrestati sono considerati gli autori del colpo messo a segno il 16 settembre scorso in casa di Claudio Rosato, 62 anni, piccolo imprenditore aggredito di notte con la moglie al ritorno a casa da quattro banditi incappucciati. La coppia era stata picchiata e legata ed era riuscita a liberarsi e a dare l’allarme solo intorno alle 3 e mezza del mattino
La rapina aveva fruttato alla banda circa 30 mila euro tra contanti, gioielli ed un’auto. I sospetti sono ricaduti subito su una banda di stranieri residenti a Frosinone, i cui cellulari la sera del colpo avevano agganciato proprio la cella nella zona di Borgo Bainsizza, in orari compatibili. Individuato anche il mandante italiano che aveva architettato il “colpo” fornendo ai romeni tutte le informazioni necessarie per realizzarlo. E’ Bernardino FRANZESE, già in rapporti finanziari con le vittime e quindi a conoscenza delle abitudini e del loro tenore di vita. Secondo quanto accertato, era stato lui stesso ad effettuare i sopralluoghi nella villa con il capo-banda e ad accompagnare sul posto i banditi la sera della rapina. Nel corso delle perquisizioni, sono state trovate le ricetrasmittenti usate il 16 settembre, l’arma giocattolo priva di tappo rosso e alcuni orologi di pregio trafugati dall’abitazione delle vittime.
Gli arrestati devono rispondere di rapina aggravata, sequestro di persona e lesioni.