SAN FELICE CIRCEO – Nuovo incontro per discutere dei 26 esuberi del personale per i comuni dissestati. <Nessun esubero e nessun taglio ai servizi al cittadino, ma una riorganizzazione complessiva dell’amministrazione municipale>, ha detto Gabriella Di Girolamo, segretario nazionale della Cisl fp e commissario della Federazione di Latina dopo l’incontro. Al tavolo tecnico è intervenuto il vice sindaco di San Felice Circeo Calisi e il presidente del consiglio comunale Recchia. La Cisl ha chiesto la tutela dei dipendenti comunali. <Esuberi e il part-time obbligato comporterebbero sia un grave abbassamento dei livelli dei servizi offerti alla cittadinanza, sia la necessità per l’ente di esternalizzare i servizi di pulizia e di nettezza urbana, come ha già deliberato la giunta, con costi ben superiori a quelli attuali>, ha aggiunto la sindacalista. L’altra richiesta è l’apertura immediata del tavolo relativo alla riorganizzazione dei settori e dei servizi dell’ente per individuare il personale e i profili professionali necessari al mantenimento dei servizi standard. Il terzo obiettivo è un piano pluriennale di riequilibrio finanziario, finanziato in parte dallo Stato, per garantire la sostenibilità dell’ente. <E’ indispensabile l’interessamento del Prefetto di Latina e della Regione Lazio>, ha aggiunto la Di Girolamo.
CIRCEO, ESUBERI IN COMUNE La Cisl: indispensabile l’intervento del Prefetto
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