I Carabinieri dei Reparti del Comando Provinciale di Latina, nel corso delle attività istituzionali di controllo del territorio, hanno conseguito i seguenti risultati:
LATINA – Sabato i Carabinieri del Nucleo Radiomobile della locale Compagnia, nel corso di un servizio per il controllo del territorio, hanno arrestato M.V., 44enne, residente a Nettuno. La donna aveva strattonato e aggredito una minorenne per rubarle un telefono cellulare e poi si è data alla fuga. I Carabinieri, allertati dalla vittima e giunti immediatamente sul posto, individuavano e bloccavano la donna nascostasi all’interno di un autobus. Arrestata, è trattenuta presso la camera di sicurezza, in attesa di rito direttissimo.
Nel weekend inoltre i Carabinieri del Nucleo Radiomobile della locale Compagnia, a conclusione di un servizio straordinario per il controllo del territorio, allo scopo di frenare il cosiddetto fenomeno delle ”stragi del sabato sera”, hanno deferito in stato di libertà 8 persone per guida in stato di ebbrezza, ritirando nella circostanza altrettante patenti di guida.
PONTINIA – Sabato scorso i Carabinieri del Nucleo Investigativo, hanno arrestato M.S., 29enne, incensurato. all’alt dei miliatari operanti accelerava bruscamente con la sua Alfa Romeo e si dava alla fuga. Prontamente inseguito veniva bloccato subito dopo e uno degli agenti, nell’evitare di essere investito si procurava una distorsione al ginocchio destro. L’arrestato è trattenuto presso le camere di sicurezza ed è a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa rito direttissimo.
FORMIA – Sempre Sabato scorso a Formia, nel corso del pomeriggio, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile della locale Compagnia hanno arrestato N.V., 19 enne, di nazionalità serba, pregiudicata, già gravata da provvedimento di espulsione dal territorio nazionale. La ragazza, insieme ad un altro complice in corso identificazione, è stata sorpresa all’interno di un’abitazione mentre sottraeva oggetti in oro, per valore complessivo pari a € 10.00,00. La giovane è stata associata presso le camere sicurezza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa della celebrazione del rito direttissimo.